Alberto Barbieri
Nasce a Pavia nel 1958. Rivolge inizialmente i propri interessi artistici alla fotografia e al teatro. Lavora per alcuni anni anche per il cinema e la televisione. Compie gli studi presso la Civica Scuola di Arti Visive di Pavia e realizza scenografie per opere liriche. Dedito alla pittura, esordisce in mostra personale nel 1986 a Milano. Il percorso prosegue poi con continuità in gallerie d'arte e istituzioni pubbliche: 1988, Voghera; 1989, Pavia; 1990, Alessandria; 1991, Milano; Sartirana, Castello; Voghera; 1992, Sesto San Giovanni; 1993, Milano, sede ISAL (Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda) di Palazzo Reale; 1994, Pavia; Sartirana, Castello; Torino, Lingotto; Voghera; 1995, Genova; Pieve del Cairo, Galleria Comunale; 1996, Piacenza; Milano; 1998, Milano; 2000, Alessandria; 2003, Mortara; Piacenza; 2004, Vigevano, Musei Civici del Castello; Lugano; Busto Arsizio; 2006, Milano, Università Bocconi. Intensa la partecipazione a mostre collettive e tematiche, realizzate in ambito privato e istituzionale, nazionale e internazionale. Nel 1987 ottiene il Primo Premio alla Biennale "Giovane Arte Contemporanea" di Sartirana. Nello stesso anno viene nominato consulente del Museo della Permanente di Milano. Partecipa alla XXX e XXXI Biennale Nazionale d'Arte al Palazzo della Permanente. Tra le collettive si segnalano in particolare: 1991, Cremona, I Biennale d'Arte Contemporanea; 1992, Ludwigshafen (Germania); 1993, Milano, Politecnico; Weimar, Castello di Ettesburg; 1994, Sesto Calende, Premio "Cesare da Sesto" (I Premio); 1995, Berlino; Milano, Museo della Permanente; Faenza, Mostra Internazionale della Ceramica; 1996, Istanbul, Museo "I. Pasa Sarayi"; Lubiana, Museo Internazionale della Grafica; 1997, Innsbruck; Amburgo; Pavia, Musei Civici del Castello Visconteo; San Pietroburgo, Museo Etnografico; Vienna, Palazzo Palffy; Erfurt (Germania). Nel 1998 espone a Milano, Accademia di Belle Arti di Brera; partecipa al Premio "Donato Frisia" a Merate e al Premio "Ennio Morlotti" ad Imbersago. Nel 2000 espone al Castello Visconteo di Pavia. Nel 2002 è presente al Museo del Bardo a Tunisi e al Museo Nazionale delle Arti Decorative a Buenos Aires. Nel 2003 espone a rassegne allestite a Wolfsburg (Germania) e a Cordova (Spagna). Nel 2004 partecipa alla mostra "Arte Contemporanea in Lombardia - Generazione Anni '50", presentata in prima sede al Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Gazoldo degli Ippoliti e poi a Gemonio, Museo Civico "Floriano Bodini". Nel 2007 partecipa alla XXIX Rassegna Internazionale di Pittura "Bice Bugatti" a Nova Milanese e alla collettiva "Metafore della memoria", allestita al Civico Museo Parisi Valle di Maccagno e in seconda sede allo Spazio Guicciardini di Milano. È presente alla Triennale di Milano. Nel 2008 espone a Desio, Villa Tittoni Traversi, e a Milano, Spazio Guicciardini ("Europe Art Languages"). Sempre nello stesso anno il Civico Museo di Maccagno acquisisce una sua opera. Compie viaggi in Grecia, Turchia, Egitto, Tunisia, Marocco, Indocina, Indonesia e Africa. Nel 2003 realizza in Kenya una grande opera murale su invito dell'Istituto Italiano di Cultura di Nairobi per il progetto "Tree is life". Nel 2004 realizza un'altra opera murale per l'Istituto Nazionale di Ricerca "Carlo Besta" a Milano.Si dedica anche alla piccola scultura coniugata all'arte orafa e alla realizzazione di opere in ceramica patinata e raku. Vive e lavora a Pavia. |
Archeologia del vuoto, 2006, tecnica mista su tavola, cm 80x80 |
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